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𝗕𝗼𝗰𝗰𝗼𝗻𝗶: 𝗯𝗼𝗼𝗺 𝗱𝗶 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗹 𝗺𝗮𝘀𝘁𝗲𝗿 𝗶𝗻 𝗴𝗶𝘂𝗿𝗶𝘀𝗽𝗿𝘂𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 “𝗔𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝗿𝗮𝗽𝗽𝗲𝗿”

MILANO – Basta con social media manager, uffici stampa e promoter radio. Di tutti i professionisti di cui si circondano abitualmente i più importanti trapper italiani, sta prendendo piede una nuova richiestissima forma di consulenza: l’avvocato specializzato in scarcerazioni veloci.

Da Baby Gang a Simba La Rue, da Traffik a Gallagher, si moltiplicano le richieste per avvocati penalisti in grado di far scarcerare trapper e gang accusati di reati vari in meno di 24H.

Così il prestigioso ateneo milanese @unibocconi ha lanciato il primo master dedicato in “Assistenza legale per trapper” ed è subito boom di iscrizioni.
Spaccio, rapimenti, traffico d’armi, estorsione e abuso di autotune, non c’è reato che possa fermare questi moderni principi del foro. Tra parcelle salatissime e viavai tra i tribunali, il nuovo master della Bocconi promette una formazione che sarà in grado di garantire le migliori condizioni ai peggiori trapper.
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#unibocconi #giurisprudenza #rapitaliano #trapitalia #hiphoplercio

Kento annuncia il nuovo album: solo 10 delle 13 tr

Kento annuncia il nuovo album: solo 10 delle 13 tracce parleranno di antifascismo

Con il cambio di governo, anche le certezze più solide possono venire meno. Così anche il rapper @francescokento, noto per le sue posizioni intransigenti verso la destra e il fascismo, sembra fare un passo indietro. A partire da Morgan, finanche molti altri musicisti italiani sembrano aver accolto con indifferenza l’avanzata di un governo di destra. Pochi, in vero, si sono schierati contro i fantasmi del ventennio fascista che riguardano molti politici al governo. E così mentre ci aspettava una netta presa di posizione da chi, destra e fascismo li ha sempre combattuti, la risposta dell’MC reggino sembra aver deluso pubblico e critica. Forse ammaliato dal governo Meloni? Forse in odore di qualche incarico istituzionale da parte del filo-marxista ministro della cultura Sangiuliano? Non lo sappiamo. Ma scorrendo la tracklist del nuovo disco, che Hip Hop Lercio ha potuto ascoltare in anteprima, scopriamo che la tematica dell’antifascismo riguarderà solo dieci delle tredici tracce in scaletta. Centri sociali e supporter kompagni parlano di “grande delusione”, mentre il quotidiano Libero sembra gli abbia proposto già un blog sottraendolo alle colonne del Fatto Quotidiano.
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#kento #francescokento #hiphoplercio #antifa #antifascismo #rapit #rapitalia #rapitaliano #rapita #hiphopit #hiphopitalia #hiphopitaliano #hiphopita

𝗛𝗮𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗽𝗶𝗻𝗴

𝗛𝗮𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗽𝗶𝗻𝗴𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗲𝗿 𝘀𝗯𝗶𝗿𝗿𝗼? 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗶𝘁𝗼 𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗺𝘂𝗹𝘁𝗮

Subbuglio tra i lettori dello storico portale Hip-Hop @hano_it , quando nei giorni scorsi è comparsa una news e un post dedicati al rapper poliziotto Revman.

Rimbalzato da Sanremo e snobbato dalla scena, Revman è un agente di polizia che nel tempo libero si diletta con discutibili rime buoniste e testi dedicati alla legalità.

Ma il dubbio viene spontaneo: perché un punto di riferimento della scena rap come Hano, si è prestato a segnalare uno sbirro, perlopiù abbastanza scarso nel rappare?
Perché la credibilità del portale viene compromessa per colpa di un fenomeno che contrasta completamente con i valori della cultura Hip-Hop?

Ma ecco svelato il mistero. @itscarleeto, uno dei due fondatori di Hano.it, noto per le sue divertenti dirette Instagram, è stato fermato più volte in auto con la patente scaduta. Così l’astuto Carlito, per farsi levare la multa, ha deciso di pubblicare con nonchalance la news più cringe che il portale abbia mai pubblicato. Grande imbarazzo per l’altro socio fondatore @valerianopisa, che -attraverso i suoi legali- ha fatto sapere di voler lasciare Hano e ri-fondare Rapburger.

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E a te vengono in mente altre cose che non esiston

E a te vengono in mente altre cose che non esistono più?? (A parte la sanità mentale di @babykmusic )

#hiphoplercio #hiphopitaliano #babyk #rapitaliano #tormentoniestivi #biondamaintelligente

Geniale mossa di marketing di @rhovelaprovince ,

Geniale mossa di marketing di @rhovelaprovince , che dopo le polemiche nate ad un suo concerto dove secondo lui la gente non saltava, lancia nel suo merchandising il salterello.
L’oggetto sarà disponibile nel sito www.rhovevaiselabanananoncelhai.it e inoltre verrà distributo all’ingresso di tutte le nuove date di Rhove, compreso nel prezzo del biglietto. In questo modo l’artista della provincia milanese non sarà più costretto a lamentarsi se il suo pubblico non salta, ed il pubblico stesso non avrà più scuse per farlo.
La geniale mossa ha già suscitato le prime reazioni nel mondo della musica, ad esempio i @pinguini_tattici_nucleari che avevano già pizzicato Rhove in occasione del suo sfogo, si sono stavolta detti stupiti dall’intelligenza del marketing messo in atto dallo staff di Rhove, e stanno pensando di distribuire ai propri fan all’ingresso dei loro concerti degli smoking (smoking=pinguini… ok faceva schifo).

Non è ancora noto se Rhove prenderà in considerazione altre azioni per far saltare la gente ai propri concerti, come ad esempio fare canzoni più belle… ma questa ipotesi sembra abbastanza lontana dalla realtà al momento.

Sanzioni contro la Russia, l’Italia invia DrefGo

Sanzioni contro la Russia, l’Italia invia DrefGold in tour

Nuovo giro di vite nello scenario geopolitico internazionale a seguito del conflitto tra Russia e Ucraina.
Dopo la netta presa di posizione di NATO e Unione Europea contro la Russia, anche l’Italia non si è sottratta agli impegni presi con gli alleati nel voler contrastare la politica bellica messa in atto dal Presidente Putin.
Se Francia e Germania hanno annunciato severe iniziative volte a colpire l’economia russa, l’Italia rivela una mossa ancora più radicale inviando il trapper @drefgold per un tour di cinque date a Mosca, San Pietroburgo, Vladivostok, Ekaterinburg e Novosibirsk.
La strategia dell’Italia è quindi rivolta verso un vero e proprio attacco all’esercito e alla popolazione russa, che dopo l’annuncio si è riversata nelle strade come simbolo di protesta per la spietata mossa dell’Italia. In poche ore sono andate a ruba tutte le scorte di tappi per le orecchie disponibili e come riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, sembrerebbe che numerosi soldati abbiano scelto la rimozione chirurgica delle orecchie.
Appena appresa la notizia, il Cremlino ha fatto sapere in una nota che intende rivolgersi alla Corte Internazionale dei Diritti dell’Uomo per una palese violazione della Convenzione di Ginevra.

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@MetalCarterofficial il noto rapper romano caposcu

@MetalCarterofficial il noto rapper romano caposcuola del filone horror-core Hip-Hop rappresenterà lo Stato del Vaticano agli @eurovision 2022. È questo quanto stabilito dalla giuria di vescovi e cardinali che hanno valutato le numerose candidature pervenute allo Stato Pontificio. Come si apprende da Radio Vaticana, il rapper ha sbaragliato la concorrenza presentando una canzone che rappresenta perfettamente i sentimenti della cristianità, valori che Papa Francesco ha ribadito più volte durante l’Angelus domenicale.
Subito infiamma la polemica sui social network, dove gli utenti hanno accostato la mossa di Carter a quella messa in atto da @achilleidol con lo stato di @visitsanmarino . Contrariamente a quanto si possa credere, Metal Carter ha subito sottolineato che questo avvicendamento con gli ambienti ecclesiastici non è una scappatoia per esibirsi alla kermesse torinese, ma, una naturale evoluzione di un percorso cominciato molti anni orsono. Non tutti sanno infatti che il piccolo Marco, questo il vero nome dell’MC, ha prestato a lungo servizio come chierichetto nella parrocchia di Primavalle.
La label dell’artista @time2raprecords in un’intervista a @famiglia_cristiana, non ha escluso un concerto a Piazza San Pietro per il lancio del nuovo album “Musica per vincenti”.

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#metalcarter #metalcarterofficial #rapitaliano #rapita #eurovision #eurovision2022 #statovaticano #time2raprecords #sanmarino #unavocepersanmarino #papafrancesco

Scavi archeologici rivelano nuovo spezzone dell’

Scavi archeologici rivelano nuovo spezzone dell’intervista di #Dikele a @fedez

In questi giorni non si parla d’altro che dell’intervista che Antonio Dikele Distefano, giornalista del noto portale @essemagazine , ha fatto a Fedez ma poi ha deciso di non mandare in onda.
Mentre l’opinione pubblica si divide sul dare la colpa all’una o all’altra parte per la mancata pubblicazione dell’intervista, stanno uscendo sul web diversi spezzoni dell’intervista che svelano il contenuto della segretissima conversazione tra i due.
Sono stati diffusi talmente tanti spezzoni che mettendoli insieme formano un intervista addirittura più lunga di quella realmente avvenuta. Ma non è tutto, gli spezzoni ormai si trovano ovunque, i network stanno facendo a gara per chi ne pubblica di più e più in fretta.
Ma il colpo di scena è avvenuto quando durante gli scavi archeologici di Pompei, tra i più famosi al mondo, gli addetti ai lavori hanno trovato un reperto che li ha lasciati letteralmente a bocca aperta: un ulteriore e inedito spezzone dell’ormai famosissima intervista tra Dikele e Fedez. Ma ancora più scalpore ha creato il contenuto di questo esclusivo filmato: si racconta infatti di quanto hanno rotto i coglioni tra tutti e due con questa cazzo di intervista.

#fedez #dikele #essemagazine

Dopo i “No Vax” nasce il movimento “No Ax”

Dopo i “No Vax” nasce il movimento “No Ax”, coloro che negano l’esistenza di J-Ax

Dopo i terrapiattisti e i No Vax è in arrivo un nuovo movimento destinato a far parlare molto di sè: sono i “No Ax“.
Questi individui sono convinti e dicono di avere le prove che il noto rapper e presentatore televisivo J-Ax (al secolo Alessandro Aleotti) in realtà non sia mai esistito, e così come lui, anche gli Articolo 31 siano un invenzione dei media per diffondere la cultura del rap in Italia, vista come demoniaca.
Si stanno già organizzando delle manifestazioni dove i rappresentanti del movimento “No Ax” sfileranno per le piazze più importanti d’Italia per costringere i poteri forti ad ammettere che in realtà J Ax non esiste. Di contro il governo sta prendendo misure preventive, sarà infatti istituito il “green pass” che prende il nome dal suo predecessore ma avrà una funziona diversa.
Il nuovo “green pass” sarà rilasciato a coloro che dimostreranno di sapere a memoria la canzone “Ohi Maria” e garantirà l’accesso a tutti i coffe shop e i negozi che vendono CBD.

#jax #novax #articolo31 #combloddo

Dopo la recente polemica in cui @tha.supreme si

Dopo la recente polemica in cui @tha.supreme si è scagliato contro @blanchitobebe accusandolo di averlo copiato, arriva un ulteriore sviluppo della vicenda.
Infatti al giovane artista affiliato alla Machete crew non è proprio andato giù il comportamento del suo “rivale” Blanco che si è rivelato uno degli artisti di punta del 2021.

Per questo motivo tha Supreme ha deciso di partecipare alla prossima edizione della nota trasmissione televisiva “Tale e quale” interpretando proprio Blanco, per dimostrare appunto di saper cantare meglio di lui.

Stando al regolamento della trasmissione tha Supreme (al secolo Davide Mattei) dovrà somigliare in tutto e per tutto all’artista che dovrà impersonare, a partire dall’abbigliamento. Infatti sta girando le principali sedi di Intimissimi e Calzedonia per procurarsi uno stock di mutande.

#thasupreme #blanco #sottolapioggia #mutande #taleequale

#jakelafuria #reggaeton #streetmovie

#jakelafuria #reggaeton #streetmovie

Scoperta la "mente" dietro alla pagina @ilrapelami

Scoperta la "mente" dietro alla pagina @ilrapelamiastrada_ :
Si tratta di @alfosignorini

Ultimamente i tanti seguaci della nota pagina Instagram “Il rap è la mia strada” sono rimasti stupiti da alcuni contenuti pubblicati proprio da questa pagina, non proprio inerenti al mondo del rap.
Quando i fan della pagina hanno visto contenuti riguardanti i colori dello smalto delle unghie di Fedez e i fidanzati cambiati da Diletta Leotta non credevano ai propri occhi e subito sono piovute critiche agli admin della pagina, rei di non parlare più del tanto amato genere musicale per cui seguivano quella pagina: il rap.
Dopo un primo momento di smarrimento iniziale i followers della pagina (più di 200.000) hanno iniziato a domandarsi il perchè di questo repentino cambiamento. Perchè una pagina rap in pochi giorni è diventato un semplice rotocalco del più becero dei gossip??
Nei giorni scorsi è arrivata così la rivelazione che ha chiarito tutti i dubbi: la pagina Instagram “Il rap è la mia casa” è stata acquisita da Alfonso Signorini.
Appena preso il comando ovviamente il buon Alfonso ha virato per quegli argomenti a lui più cari, ovvero le notizie completamente inutili che però fanno tanto parlare la gente.
Adesso che i fan hanno avuto la loro dovuta spiegazione, sono tutti entusiasti per la nuova direzione editoriale presa dalla pagina. Ma le sorprese non finiscono qui, pare che Signorini stia ingaggiando dei pezzi forti per rinforzare la redazione dell’ormai rinato rotocalco: si fanno già i nomi di Francesca Cipriani e Lele Mora.

#ilrapelamiastrada #gossip #alfonsosignorini

@elodie chiede a @kingmarracash i proventi per la

@elodie chiede a @kingmarracash i proventi per la canzone che scriverà su di lei.

E’ ormai sulla bocca di tutti la presunta crisi tra il rapper Marracash e la cantante Elodie, infatti sembra proprio che la storia d’amore tra i due sia giunta al termine.
Quello che non tutti sanno è che Elodie si è già portata piuttosto avanti e conoscendo bene il suo ex-partner ha deciso bene di chiedere in anticipo i proventi sulla canzone che Marracash probabilmente scriverà su di lei.
La popstar italiana infatti ha ben presente il successo riscosso dall’ultima hit che il rapper ha dedicato ad una sua ex, la canzone dal titolo “Crudelia” che ha ottenuto il doppio disco di platino per le vendite.
Partendo da questo presupposto Elodie ha voluto mettere le mani avanti e chiede quindi di riscuotere i proventi per una eventuale canzone in stile “Crudelia”, visto che vadano a lei i meriti di un potenziale capolavoro musicale.
Qui sta il bivio di Marracash: scrivere una canzone di merda solo per fare un dispetto alla sua ex, oppure fare ancora doppio platino e arricchirla ulteriormente??
Ai posteri l’ardua sentenza.

#elodie #marracash #gossip

Guasto ai tasti “CTRL” e “C”, chiusa per t

Guasto ai tasti “CTRL” e “C”, chiusa per tre giorni la redazione di Honiro

Un guasto tecnico ha causato un grave disagio alla redazione del noto sito di rap italiano Honiro.it.
Infatti all’improvviso i tasti “CTRL” e “C” del computer del caporedattore hanno smesso di funzionare, probabilmente a causa della forsennata pressione a cui sono stati sottoposti durante la stesura dei testi presenti sul sito.
Non potendo utilizzare i tasti “CTRL” e “C” non è stato più possibile utilizzare la funzione “copia”, ovvero la più utilizzata dal noto sito, famoso per saper riproporre pari pari i comunicati stampa inviati dalle agenzie (con tanto di errori di battitura).
Gli autori del sito sono andati subito nel panico più totale quando si è paventata l’ipotesi di scrivere nell’articolo una propria opinione personale senza l’utilizzo del tanto amato copia/incolla o addirittura, nel peggiore dei casi, di dover ascoltare davvero il brano o l’album del rapper protagonista dell’articolo dovendo poi dare un proprio giudizio.
Di fronte a questa spaventosa ipotesi la redazione non ha potuto fare altro che chiudere i battenti fino a quando il guasto non sarà ripristinato.
Al momento gli esperti stanno lavorando solertemente per riparare al danno e per non incappare più in un rischio del genere si sta pensando di installare nei Pc della redazione di Honiro una speciale applicazione che copia i comunicati pescandoli direttamente nella casella di posta del sito e li incolla sulle pagine da pubblicare.

#hiphoplercio #honiro #hiphopitaliano #fallouncopiaincollaognitanto #copiaincolladdicted

Appassionato di street art disegna svastiche per f

Appassionato di street art disegna svastiche per farle coprire da Cibo

Negli ultimi anni molti comuni hanno investito risorse e tempo allo scopo di abbellire la propria città o paese con interventi di street art, quel fenomeno che tanto sta cambiando il panorama urbano.

Tra questi street artist si sta distinguendo sicuramente colui che si fa chiamare Cibo, perchè appunto è solito disegnare degli alimenti per coprire svastiche o comunque disegni o scritte inneggianti al fascismo e al nazismo.

Da qui il colpo di genio di un cittadino di un paese del nord Italia, noto appassionato di street art, che non avendo a disposizione fondi necessari a pagare uno street artist, ha cominciato a disseminare svastiche per i muri del piccolo centro urbano nel quale abita.

Il noto street artist Cibo è subito intervenuto a coprire gli obbrobri lasciati dal suo “fan” del tutto ignaro di quello che stava succedendo.

Al momento Cibo è arrivato alla 59 esima opera realizzata e ancora non ha capito il sottile inganno che lo sta portando a ricoprire di opere d’arte il piccolo paesino, anzi sta pensando di trasferirsi lì per poter gestire meglio la situazione che si sta facendo alquanto complicata.

Mentre Cibo sta esaurendo le sue risorse economiche in vernice, e anche un po’ quelle mentali per la frustrazione del continuo inseguimento del nemico immaginario, il cittadino che ha avuto la brillante idea è diventato ormai un istituzione ed è stato premiato per avere migliorato il decoro pubblico.

Non ditelo a Cibo però…

#streetart #cibo #graffiti

Lundini querela Chef Ragoo per avergli campionato

Lundini querela Chef Ragoo per avergli campionato la “erre moscia”

Spesso quelle che una volta erano floride amicizie, finiscono a carte bollate. È il caso dell’MC romano Paolo Martinelli meglio conosciuto come @chefragoo, che ha visto crollare in pezzi il decennale rapporto con il noto conduttore televisivo @valeriolundini.

L’occasione è stata quella dell’ospitata del rapper al popolare programma tv @una_pezza_di_lundini in onda su Rai 2. Dopo aver accettato l’invito dell’ormai ex amico, Ragoo si è esibito sul palco mascherando però abilmente la sua vera intenzione: quella di campionare il malcapitato attraverso un mini sampler portatile.

Ma ecco che dopo la pubblicazione dell’ultimo album “Novecento” l’anchorman romano si accorge subito che in tutte le linee vocali presenti sul disco, Chef Ragoo ha utilizzato la sua celebre “erre moscia” fingendo di emetterla lui stesso.

Come si apprende dall’Ufficio Stampa Rai, il conduttore ha subito sporto denuncia per appropriazione indebita di “erre moscia” e “abuso di campionamento”, Ragoo -invece- non ha voluto commentare l’accaduto rinchiudendosi nella gabbia delle scimmie al bioparco di Villa Borghese.

Secondo indiscrezioni provenienti dall’underground romano, però, l’artifizio sarebbe stato orchestrato da @iceone_official all’insaputa di Ragoo che, suo malgrado, si fida ciecamente dell’astuto DJ e produttore.

Pronte le reazioni dalla scena Hip-Hop a difesa del collega MC. @matteo.trucebaldazzi annuncia un instant-dissing per Lundini attraverso la sua pagina MySpace, @achilleidol dichiara di non voler mai più mettere piede a Rai 2 e @metalcarterofficial minaccia di pubblicare un nuovo singolo con @young_signorino

#lercio #hiphoplercio #lundini #valeriolundini #unapezzadilundini #chefragoo #querela #dissing #hiphopgossip #rapgossip #rapitaliano #hiphopitaliano #rapitalia #hiphopitalia

Aldebaran Records si rompe il cazzo di stampare vi

Aldebaran Records si rompe il cazzo di stampare vinili e pubblica solo su CDr

Si sa, il mondo della discografia è sempre in subbuglio e le case discografiche sono sempre alla ricerca di nuovi territori da esplorare per penetrare il mercato (e le orecchie) con i propri prodotti.

Visto il blocco del Canale di Suez che ha gravato enormemente sui trasporti a livello mondiale, visto il disastroso incendio che ha devastato Apollo Masters Corp. mettendo in ginocchio l’industria del vinile, Aldebaran Records, l’etichetta nota per pubblicare raffinate edizioni di vinili da collezione, si è rotta il cazzo e ha deciso di pubblicare solo CDr masterizzati. Basta con l’alta fedeltà dei 180 gr., stop ai 7’’ per i collezionisti feticisti, banditi gatefold e artwork della Madonna, ma solo e semplici compact disc.

La nuova linea utilizzerà solo ed esclusivamente CD der cinese sotto casa, copiati con masterizzatore SCSI a velocità di scrittura 2X e completi di scritta a pennarello indelebile nero.

Aldebaran Records, con il supporto di un’agenzia di marketing di Filadelfia (VV), ha pensato anche ai clienti più esigenti ideando due special edition: la prima prevede la tracklist scritta in bella grafia a cura della maestra delle elementari di Deva, mentre la seconda offre le pubblicazioni su CD riscrivibile. Qualora il cliente non fosse contento dell’album scelto, la label si farà carico di ritirare il prodotto e rimasterizzare un nuovo album dal suo catalogo a proprie spese.

Ancora grande riserbo sugli artisti che avranno la fortuna di inaugurare la nuova linea.

#aldebaranrecords #vinile #cd #hiphopitaliano

Banksy risponde al cartellone sul Duomo di Milano:

Banksy risponde al cartellone sul Duomo di Milano: “Abbastanza”

Qualche giorno fa è apparso sul Duomo di Milano un misterioso cartellone sul quale campeggia vistosissima una domanda: “Banksy are you happy“?

La cosa ha subito destato la curiosità dei fan dell’anonimo street artist che subito si sono chiesti se ci fosse davvero lui dietro a questa operazione oppure no.

La risposta non si è fatta attendere, infatti la contromossa di Banksy è arrivata puntuale. Visto che il misterioso messaggio è apparso sul Duomo di Milano, l’artista inglese non è voluto essere da meno e ha risposto con un analogo cartellone, affisso sulla cattedrale di Bristol (sua città natale).

Nel senso che ha proprio risposto alla domanda, che recitava “Banksy are you happy”? (Banksy sei felice?)
L’artista di Bristol ha voluto aggiungere anche un tocco di classe, infatti visto che la domanda era posta in lingua inglese ma affissa a Milano, lui ha voluto rispondere in italiano: “Abbastanza”.

Domandare è lecito, rispondere è cortesia. E Bansky che è un artista gentiluoomo, ha risposto.

Gli esperti stanno tenendo d’occhio i grandi edifici di Milano e Bristol per capire se il dialogo potrebbe continuare.
Indiscrezioni fanno trapelare la notizia che ad una grande tipografia di Milano sia stato commissionato un grosso cartellone con la scritta “A casa, tutto bene?” Vedremo come andrà a finire…

#banksy #hiphoplercio #streetart #bonton

Il pezzo “Altalene” di Mara Sattei ha avuto

Il pezzo “Altalene” di Mara Sattei ha avuto un successo strepitoso, è piaciuto davvero a tutti. O quasi…

Infatti il famosissimo metereologo Andrea Giuliacci pare non essere di questo parere, non ha proprio digerito soprattutto il ritornello diventato ormai tormentone, nel quale la bella e brava Mara Sattei recita la frase “Non piove piùùùùùùù…”

E’ bastato un attimo perchè il buon Andrea si trasformasse nel peggio trapper (quindi nella media italiana) e sfornasse al volo un dissing per controbattere al pezzo “Altalene” di Mara Sattei e Coez.

Il brano è stato scritto con la collaborazione del rapper Diluvio (ok questa era un pò forzata…) e ha il titolo provocatorio “E invece piove ancora” e pare che nel testo ci sia un vero e proprio attacco verbale contro Mara Sattei.

Staremo a vedere se la bravissima cantante, sorella di tha Supreme, risponderà al dissing… (magari con un testo di Mr. Rain??) D’altronde non può piovere per sempre…

#marasattei #altalene #nonpiovepiú

Clamoroso ritorno al rap da parte di una rappresen

Clamoroso ritorno al rap da parte di una rappresentante storica di questo genere musicale, che pareva averlo abbandonato del tutto: stiamo parlando della speaker radiofonica di Radio Deejay La Pina.

Infatti a sorpresa La Pina ha annunciato proprio dagli studi di Radio Deejay la pubblicazione del suo nuovo album “Gallina vecchia fa buon brodo“.

Con il titolo ovviamente la 64enne speaker che conduce la famosa trasmissione su Radio Deejay dal titolo “Pinocchio“, vuole giocare con la sua età anagrafica mettendo in chiaro che anche le donne della sua età possono fare qualcosa di buono. Insomma meglio tardi che mai.

L’album contiene il brano “Ceravamo tanto amati” con il featuring dell’ex fidanzato e rapper Esa.
Sempre ispirato al periodo passato con il gruppo Otierre, della quale La Pina ha fatto parte, è il pezzo “Non ce n’è più”, naturale prosecuzione della pietra miliare “Ce nè”.
A chiudere il cerchio delle collaborazioni storiche c’è il pezzo “Cariatidi” realizzato con Polare.

Ma in questo album La Pina dà spazio anche alla sperimentazione, uno dei brani di punta è infatti la rivisitazione de “La rana e lo scorpione” realizzata in coppia con il collega di Radio Deejay Diego Passoni. Il titolo del pezzo è “La racchia e il ricchione”

Non poteva mancare un featuring con l’amato marito e cantante napoletano Emiliano Pepe, interprete di successi quali… ehm… si insomma Emiliano Pepe, quello che ha fatto Pechino Express con lei.

Non ci resta che augurarvi buon ascolto! A meno che non decidiate di ascoltare questo album.

#lapina #radiodeejay #otierre #piovonoangeli #nonpiovepiù #gallinavecchiafabuonbrodo

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